Il comitato “L’Altra Europa con Tsipras” si prepara per le lezioni

elezioni generica urna«Sì è concluso lunedì 30 marzo, con la serata pubblica sulla “Amministrazione trasparente”, il primo ciclo di incontri di autoformazione promosso dal Comitato Saronnese “L’Altra Europa con Tsipras” presentato in un’affollata serata pubblica alla Sala del Bovindo il 25 febbraio scorso. La serata viene ricordata in quanto, in pieno periodo pre-elettorale, si parlò di tutto meno che di candidature a sindaco, liste e programmi elettorali. Ma solo di contenuti e progetti capaci di dare una svolta alla città».

Sono soddisfatti i membri del Comitato Saronnese “L’Altra Europa con Tsipras” dei primi incontri organizzati coi cittadini per presentare il proprio progetto, anche in vista della prossima tornata elettorale. Non si sa ancora se anche loro saranno presenti con un proprio candidato, ma per ora tracciano un bilancio di queste prime settimane di coinvolgimento della città. A partire dal 25 febbraio, giorno del primo incontro.

«In quell’occasione il manifesto “Un’altra Saronno? Insieme si può!” venne sottoscritto da una cinquantina di persone, che hanno costituito lo “zoccolo duro” dei partecipanti ad un ciclo di incontri definiti dagli organizzatori “di autoformazione orientata all’azione”, che si sarebbero tenuti nelle settimane successive, lungo il mese di marzo – spiegano dal comitato -.
I seguaci saronnesi del presidente greco hanno poi mantenuto la promessa fatta quella sera, organizzando i primi tre incontri di un ciclo più ampio, che continuerà già forse prima della fine di aprile. E così il 18 marzo la Casa del Partigiano ha ospitato l’approfondimento sulla gestione del territorio, che ha toccato i temi dell’inquinamento, del PGT, del patrimonio alloggiativo, segnalando l’iniquità della tassazione sugli immobili saronnesi, che non hanno ancora un censimento definitivo».

«Il 25 marzo, invece, è stata l’occasione per parlare di bilancio partecipativo alla Sala Nevera, con i cittadini che non solo “votano” dove allocare poste di bilancio, ma che imparano anche a costruire e leggere il budget comunale: oltre alla “teoria”, sono state portate le esperienze concrete di quattro comuni limitrofi: Canegrate, Arese, Rescaldina e Lomazzo, che lo praticano già correntemente – chiudono dal Comitato -. Infine, il 30 marzo scorso l‘ex assessore saronnese Tino Fontana ha condiviso con laplatea attenta e variegata dell’Auditorium Aldo Moro le sue approfondite conoscenze sul tema dell’amministrazione trasparente e l’accesso dei cittadini agli atti della pubblica amministrazione, palesando le evidenti mancanze del Comune di Saronno su questo delicato aspetto dei rapporti tra politica e cittadini».