Commercio, industria e lavoro secondo il Movimento 5 Stelle Samarate
Giovedi 23 aprile alle 21,00 il Movimento 5 Stelle di Samarate ha proposto il suo 4° evento alla Sala Azzurra di Villa Montevecchio. “COMMERCIO, INDUSTRIA E LAVORO” Il tema di questo incontro con i cittadini che ha visto la partecipazione, oltre che dei candidati del M5S, di pochi cittadini imprenditori ma molto interessati e determinati. La serata è stata aperta dalla registrazione di un saluto del fondatore del movimento, Beppe Grillo, che introduceva il tema della serata, soprattutto focalizzando il discorso sulla dignità del lavoro. Fortunato Costantino, candidato consigliere comunale nella lista del M5S, ha introdotto l’argomento commercio, lamentando l’assenza di un comitato dei commercianti, con ampia disamina degli anni passati senza figure di riferimento a livello di amministrazione comunale e raccontando delle vicissitudini dell’assessorato al commercio degli ultimi 5 anni. Sono intervenuti alcuni imprenditori che subito hanno messo il dito nella piaga della mancanza di sostegno da parte del comune e nella disparità di trattamento in relazione alle zone, alle frazioni ed alle amicizie. Il discorso si è poi spostato per alcuni minuti sulle associazioni e sulla operatività di alcune, che il Movimento 5 Stelle a promesso di verificare nel momento in cui avrà la possibilità di accedere agli atti ufficiali; questo non significa chiudere le associazioni ma verificare dove finiscono alcuni fondi comunali ed in che modo sia possibile ottimizzare il numero delle associazioni. Stefano Provasio, candidato sindaco del M5S, ha aperto il dibattito sul lavoro, introducendo un punto fondamentale del programma elettorale; l’istituzione dell’Ufficio di collocamento comunale. Questo ufficio- dice Provasio – deve diventare uno sportello di lavoro che metta in comunicazione le aziende della città con l’amministrazione comunale, disponibile per le aziende del territorio che cercano forza lavoro e soprattutto per lavoratori alla ricerca di opportunità, possibilmente a km 0; ci sono molti pendolari che da Samarate vanno a lavorare nei centri commerciali di Sesto Calende, Solbiate Olona, Varese e ci sono molti che da lontano vengono a lavorare nei centri commerciali e nei supermercati di Samarate. Vogliamo sostenere iniziative nuove in ambito imprenditoriale e cooperativo, gestendo la burocrazia iniziale per avvio delle attività non come ostacolo insormontabile, facendo si che i disoccupati possano incontrarsi, creando terreno fertile per la realizzazione di nuove proposte che altrimenti non verrebbero realizzate: ogni occasione non sfruttata è un’occasione persa. Lo sportello sarà anche “on line” per permettere alle aziende di segnalare tempestivamente l’eventuale richiesta di forza lavoro e la formula contrattuale. Agganciato all’ufficio di collocamento la possibilità per le aziende di accedere al Microcredito, un prestito che si può ottenere velocemente, grazie al fondo creato dai parlamentari 5 stelle con il taglio del loro stipendio che ora torna ai cittadini. Sono tanti i casi che meritano un sostegno. Il tetto finanziabile è di € 25mila ma in alcuni casi è possibile arrivare a € 35mila euro per aziende esistenti o idee imprenditoriali legate all’agricoltura, all’artigianato, al commercio, ai servizi e a tutte le start up innovative. La principale caratteristica del Microcredito sono i servizi di assistenza e monitoraggio (supporto e formazione all’attività imprenditoriale) un aiuto concreto alle nostre imprese, perché I SOLDI da soli non bastano. Questo sostegno è garantito in fase istruttoria e per tutto il periodo di rimborso dagli intermediari finanziari o da altri soggetti abilitati ad erogare il Microcredito, tra i quali spiccano i consulenti del lavoro locali, che per mezzo di una convenzione stipulata con il M5S, presteranno la loro opera gratuitamente per gestire le pratiche di richiesta. L’ufficio di collocamento comunale dovrà fungere da collettore tra le richieste e l’erogazione dei fondi. Nel finale l’attenzione del candidato sindaco per il M5S, Stefano Provasio, si concentra per pochi minuti sulla situazione della campagna elettorale locale: – Siamo arrivati alle ultime settimane dalle elezioni amministrative; i partiti stanno sparando le ultime cartucce fatte di aperitivi, cocktail,coffee break, fiori, brioches e tanti sorrisi; noi crediamo che a Samarate, se escludiamo il periodo di esaltazione e di euforia delle elezioni, ci sia poco da ridere per molti dei nostri concittadini. Siamo stati tra i primi a pubblicare ufficialmente il programma elettorale e dopo poche settimane abbiamo notato che è piaciuto molto, soprattutto agli avversari che hanno fatto un copia/incolla di alcuni punti del nostro programma; è anche vero che molte cose sono comuni a tutti, in primis la pace nel mondo. Abbiamo proposto giorni fa attraverso i giornali locali di organizzare un Agorà nelle piazze di Samarate per sentire dalla viva voce dei candidati i loro programmi, non in vista delle elezioni ma in vista dei prossimi 5 anni di passione per il nostro comune, vogliamo capire in che modo le liste d’appoggio interverranno nella vita della città e cosa le differenzierebbe dai cittadini che senza entrare in liste differenti, continueranno a prestare il loro contributo alla causa della buona qualità di vita, senza troppa pubblicità. Ci siamo ritirati dal dibattito della bacheca civica su Facebook, perché ormai Lega&Co stanno puntando tutto sulla pulizia di un quadretto di bosco e sul book fotografico del sindaco uscente (per alcuni anche entrante) in ogni momento della sua giornata. Basta con i rinfreschi e gli aperitivi, noi in particolare non abbiamo tutti questi soldi da buttare via per campagne elettorali che al momento servono solo a illudere le persone, vogliamo sentire le proposte concrete, i fatti, vogliamo sapere perché la maggior parte dei partiti vuole solo vincere; ma soprattutto vogliamo sapere dai samara tesi in che modo vorranno attuare il cambiamento auspicato da molti, partecipando attivamente al rinnovamento. Questa campagna elettorale è stata falsata dal timore di molti che noi del Movimento 5 Stelle si possa salire in Comune e quindi , come già successo in moltissimi comuni italiani, le forze politiche, solitamente opposte, si sono alleate tutte contro il M5S perché non vogliono che ficchiamo il naso nelle loro faccende, passate e future.