Taldone: “Il Comune è come un’azienda che eroga servizi alla persona”

giuseppe__taldone«Mi chiamo Giuseppe Taldone, ho 48 anni, sono un medico, risiedo a Luino, sono coniugato con Roberta Longhi ed ho due splendidi bambini, Alessia (6 anni) ed Andrea (4 anni)»: si presenta così il terzo candidato sindaco a Luino che viene sostenuto dalla lista “La Grande Luino Taldone sindaco”.

Quali sono le sue precedenti esperienze amministrative?
«Ho fatto per dieci anni l’Assessore alle Politiche sociali al Comune di Luino, eletto la prima volta con 150 preferenze  e la seconda volta con 241. Ho fatto l’Assessore provinciale con il Presidente Dario Galli e sono stato eletto nell’ottobre 2014 Consigliere provinciale, portando più di un terzo delle preferenze dell’intera lista che mi ha candidato».

Perché ha deciso di candidarsi?
«Da assessore alle politiche sociali ho registrato negli anni un progressivo incremento delle problematiche sociali tra i miei concittadini. Buona parte del disagio sicuramente lo ricondurrei a ragioni economiche. Tanta povera gente si è rivolta nel tempo al sottoscritto per trovare aiuto e sostegno. Ma purtroppo la crescente crisi economica ha difatti contratto le possibilità di intervento. La volontà di creare occupazione e quindi benessere, tramite politiche e strategie amministrative, è stata la vera molla che mi ha spinto ad intraprendere questo percorso da candidato sindaco. Insieme alla mia squadra risolveremo i tanti problemi che affliggono il nostro territorio».

In che modo ha scelto i componenti della sua lista?
«Per entrare in lista, oltre alle attitudini ed alle capacità personali, è stato fondamentale un requisito: la motivazione. Coloro che mi sostengono e che mi accompagnano in questa splendida avventura amministrativa, hanno nel programma, che in questi mesi abbiamo realizzato, il vero collante. Siamo infatti un gruppo di otto donne ed otto uomini che stanno insieme non per interesse ma per spirito di servizio verso il prossimo, con la volontà di andare ben oltre gli steccati ideologici o culturali, per poter fare molto e bene!»

Quali sono le priorità della città?
«La città deve ritrovare una sua precisa identità che garantisca lavoro e benessere per tutti. Siamo sicuri che ciò si possa fare puntando su quei settori, tra cui il turismo di qualità, che garantiscano le migliori ricadute socio-economiche-occupazionali. È ciò senza perdere di vista le necessità quotidiane della nostra gente. Sono mesi che ogni sabato pomeriggio argomentiamo di ciò con momenti di informazione e formazione aperti al pubblico presso il nostro info-point di via Sereni1 a Luino. Tutto ben documentato sul nostro sito www.lagrandeluino.it. Risposte rapide e concrete caratterizzeranno la nostra azione amministrativa. Abbiamo le idee molto chiare».

Indichi le prime tre decisioni che prenderà una volta eletto sindaco
«Il Comune è come un’azienda che eroga servizi alla persona. La persona è il cittadino e quest’ultimo è il vero datore di lavoro di chi ci lavora o amministra. Tutto il resto è una conseguenza. Non si è mai visto che in un’azienda si manchi di rispetto al proprio datore di lavoro. Rispetto che non vuol dire solo cortesia nei modi, ma soprattutto efficienza e qualità nelle risposte. Ecco le prime decisioni saranno in linea con ciò: misure rapide e concrete sia nell’ambito della quotidianità sia per ciò che garantirà sviluppo, lavoro e benessere per tutti».

Come vede la città fra cinque anni?
«Più ricca, più bella, più organizzata, più sviluppata nel suo insieme (centro e frazioni) con più occupazione e benessere, con una sua precisa identità, a patto che queste elezioni le vinca la mia lista “La Grande Luino – Taldone Sindaco”»

Che opinione ha della campagna elettorale?
«Noi sin dall’inizio ci siamo sforzati di evitare i toni accesi proponendo un confronto sereno sui contenuti. Siamo partiti da molto lontano con incontri di informazione, dibattito e formazione presso il nostro info point e nelle piazze tra la gente. Tutto documentato, con foto, sulla stampa cartacea, on line e sul nostro sito www.lagrandeluino.it. La volontà era di confrontarci sul programma e sui contenuti, dove ci sentiamo particolarmente forti. Purtroppo il nostro suggerimento non è stato raccolto. Anzi taluni hanno preferito offendere e denigrare, cercando solo la delegittimazione dell’avversario. Ma i luinesi non sono ingenui e sapranno premiare chi, come noi, ha buone idee per farli stare meglio».

Un suo motto, una frase per convincere gli elettori:
«Votateci e fateci votare con convinzione. Siamo una squadra seria, con idee chiare e fortemente motivata. Porteremo a Luino lavoro, sviluppo e benessere per tutti. Fidatevi…. Noi siamo “La Grande Luino!”»