Giacon risponde al Centrosinistra: "“Poco facere e molto dicere”

Graziella_Giacon_Pubblichiamo la nota del sindaco di Laveno Mombello Graziella Giacon in risposta del comunicato inviato nei giorni scorsi dal Centrosinistra.

E’ proprio evidente che gli ultimi colpi di coda di questa campagna elettorale sono agitati dalle menzogne del centrosinistra ampiamente sconfessate dai numeri e dai fatti.

Gli 8.000.000 di euro di investimenti  fatti dalla nostra amministrazione contro i cinque dell’ex amministrazione Ielmini sono chiaramente evidenti. La differenza fra noi e loro è che loro credono di pensare, noi invece facciamo.

Poi se vogliamo puntualizzare, due sole sono le opere che possono essere considerate a “strascico” dell’ex amministrazione Ielmini e cioè l’ostello e la sistemazione del torrente Riazzolo.

Però per quanto riguarda l’ostello loro si dimenticano di rilevare che la nostra amministrazione ha dovuto rifare l’intero progetto che non era più in regola con le normative prevedendo anche il raddoppio dei posti letto e impostandolo quindi con una visione e organizzazione molto più aderente alle esigenze turistiche: Il loro sembrava più che altro  una sede di una associazione anziché un ampliamento della possibilità ricettiva.

Per quanto riguarda il Riazzolo poi abbiamo dato corso al progetto con una nuova visione ambientale ed integrazione finanziaria di 50.000 euro.

Per quanto riguarda il resto delle opere  blaterare che erano loro idee è tutto sommato divertente, infatti è vero ad esempio che la bonifica della discarica Ex Ceramica Verbano viene effettuata con un finanziamento di 2.600.000 euro di Regione Lombardia, ma è altrettanto vero che noi ci siamo attivati per risolvere questo grave e annoso problema che era già stato evidenziato, con pesantissima sanzione, dalla Corte di Giustizia Europea e portato a conoscenza dell’ex amministrazione Ielmini già nel 2007 senza che essa adottasse alcun provvedimento!!!! Certo anche nella soluzione di questo problema ha svolto un ruolo fondamentale un nostro concittadino il Prof. Leonardo Salvemini già Assessore regionale all’Ambiente.

Regione Lombardia ha dato poi moltissime opportunità ai comuni della nostra Regione,  attraverso la partecipazione di moltissimi bandi,  diversamente da altre Regioni gestite soprattutto dal centrosinistra di cui peraltro molte indebitate.

Naturalmente ai bandi regionali ci si partecipa se si hanno idee e progetti; i soldi pubblici vengono finalizzati per le opere più interessanti. Ed evidentemente noi siamo rientrati in queste.

Fra le ultimissime opere in fase di realizzazione vi è la sistemazione di tutto il lungo lago,  che va dal posizionamento di un nuovo ponte sul Boesio fino alla via Lungo Lago de Angeli,  con il recupero dello storico pontile per gli attracchi temporanei. E’  vero che è realizzato attraverso l’autorità del demanio lacuale ma non poteva essere diversamente in quanto in questo caso è il nostro braccio operativo e gestore  della sponda lacuale;  ma la decisione e la progettazione partono su iniziativa mia come  Sindaco e della mia Amministrazione.

Devo mettere in rilievo poi che stanno proseguendo e a breve si concluderanno i lavori di riqualificazione del nostro Museo (progetti anche questi finanziati attraverso specifico bando regionale ); ciò costituirà una bellissima sorpresa che rappresenterà il raggiungimento definitivo della “internazionalità” e che ci permetterà tra l’altro di allacciare altri progetti con l’associazione nazionale delle città della ceramica con le quali potremo organizzare manifestazioni culturali internazionali ad esempio con Spagna e Germania ed un mercato di eccellenza della ceramica proprio a Cerro, che  in prospettiva diventerà una consuetudine protratta nel tempo.

Preciso che i nostri progetti al Museo sono tra i solamente 20 finanziati da Regione Lombardia per ben 200.000 euro sugli oltre duecento progetti presentati  e questo la dice lunga sulla validità della nostra iniziativa.

Evidenzio poi il fatto che per queste grandi opere realizzate sono state realizzate con risorse esterne e quindi senza mettere le mani nelle tasche dei cittadini di Laveno Mombello. E  quindi la capacità amministrativa si misura anche  proprio nel riuscire a reperire risorse esterne. E per ottenere risorse esterne bisogna essere credibili, autorevoli, presentabili e soprattutto efficienti altrimenti non sei proprio considerato.

Non vado oltre, non ne vale la pena: penso sia meglio parlare del futuro , si è già aderito a diversi bandi che nel prossimo mandato vedranno l’accoglimento:  efficientamento edifici pubblici per il risparmio energetico con un importo davvero notevole; bando attrattività  turistica per farci finanziare progetti estivi.  E’ stato poi organizzato con i comuni del Lago (che finalmente, è proprio il caso di dirlo, lavorano di concerto) un festival musicale legato alla promozione turistica ed enogastronomica del territorio.

Vogliamo inoltre fortemente valorizzare anche tutte le manifestazioni storico- culturali che sono profonda parte della nostra identità, con aiuti concreti e progettando con la Regione che sta  seguendo questo percorso al fine di non perdere i nostri valori tradizionali. Pertanto potremo accedere ai fondi per il sostegno delle iniziative delle nostre associazioni culturali,certamente non dimenticandoci di valorizzare innanzi tutto    il Palio dei Rioni di Mombello che con uno specifico aiuto economico potrà permettere alle frazioni di fare “faville”!

Non mi dilungo oltre perché di carne al fuoco c’è ne davvero molta e noi sapremo cogliere tutte le opportunità e non ci lasceremo sfuggire nulla come abbiamo fatto finora..

Però sappiamo che siamo in campagna elettorale e quindi  che qualcuno “usa ogni speculazione e mistificazione  pur di farsi più bello alle spalle degli altri. Per qualcuno ripetiamo,  la verità non bisogna dirla, bisogna invece  i fatti veri perché si crede che così si potrà avere il miglior tornaconto.
A quel qualcuno  non importa nulla prendere ingannare il cittadino  pur di raggiungere il proprio obiettivo

A proposito  ricordo agli elettori un vecchio proverbio popolare: “Poco facere e molto dicere” val la pena di riflettere su questo.