luino amministrative 2015 – Speciale Elezioni 2015 – Varese News http://elezioni2015.varesenews.it Fri, 28 Oct 2016 10:18:21 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=4.9.23 Taldone propone una commissione comunale sui frontalieri http://elezioni2015.varesenews.it/2015/05/19/taldone-propone-una-commissione-comunale-sui-frontalieri/ Tue, 19 May 2015 14:21:09 +0000 http://elezioni2015.varesenews.it/?p=10429 Leggi tutto

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taldone“La lettura dei quotidiani del 19 maggio mi ha convinto ancor di più di quanto sia indispensabile avere una commissione speciale in comune per trattare sul futuro dei frontalieri. Stanno cambiando le leggi internazionali ed a soccombere devono sempre essere quelli in fondo alla catena, i lavoratori italiani che vengono giudicati al pari di topi che rubano il lavoro come fosse formaggio o come merce di scambio per accordi che danneggiano l’economia dei comuni e i lavoratori stessi.

Leggere che c’è discriminazione tra italiani e ticinesi, che ai nostri frontalieri sarebbe decurtata una parte di stipendio maggiore rispetto agli stessi lavoratori ticinesi di uguali mansioni, è semplicemente assurdo. I sindacati fanno il loro lavori nelle aziende ma anche i comuni, le amministrazioni cittadine devono vigilare, devono essere in attento ascolto di quanto avviene in Svizzera, essere di aiuto e conforto per questi nostri connazionali.

Per questo annuncio che nel nostro programma elettorale è previsto uno sportello continuo presso il comune, con personale che conosce le tematiche transfrontaliere, che ha rapporti con il Ticino, con le realtà sindacali ma anche con quelle industriali ed artigianali. Sarebbe stupido infatti non riconoscere che il momento che si vive è drammatico, di crisi generalizzata, ma farsi la guerra tra vicini non ha senso, danneggia entrambi.

I rapporti con la Svizzera, con le autorità svizzere è fondamentale, lo ricordiamo a coloro che da questa parte sostengono i partiti che sono poi gli stessi che in Svizzera vessano, insultano ed inaspriscono i toni ed il confronto tanto da aizzare dibattiti che hanno il solo scopo di allontanare e licenziare i frontalieri. Uno sportello attivo dal lunedì al sabato, dedicato ai nostri, con un numero telefonico apposito e con la creazione di una rete di rapporti utili per affrontare anche con i ticinesi le questioni che si possono affrontare almeno a livelli intermedi, senza il coinvolgimento degli Stati: questo è quello che faremo e lo diciamo ad una cittadina che ha sempre vissuto con questi lavoratori, a cui deve molto, a cominciare dal commercio, ed a cui ora bisogna dare indietro molto. La Grande Luino è tale perché considera queste persone come una risorsa e non solo economica. Se saremo eletti, una delle prime cose che faremo è organizzare subito un incontro con i sindacati svizzeri per capire lo stato delle cose, per avere un quadro completo per poi muoverci con le nostre risorse, perché Luino non può rimanere sul posto dopo aver appreso quanto sta avvenendo in questi giorni in tante aziende ticinesi ai danni delle nostre famiglie”.

Giuseppe Taldone, candidato sindaco de “La Grande Luino”

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Guerra di candidati: sindaco ed ex assessore se le suonano http://elezioni2015.varesenews.it/2015/04/10/guerra-di-candidati-sindaco-ed-ex-assessore-se-le-suonano/ Fri, 10 Apr 2015 14:35:20 +0000 http://elezioni2015.varesenews.it/?p=8316 Leggi tutto

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luino__elezioniParole, slogan, promesse, e, perché no, inaugurazioni: diventano tutte “armi improprie” durante la campagna elettorale. Non è quindi una novità che gli avversari di una corsa al rinnovo dell’amministrazione si facciano le pulci: di solito capita che la minoranza sfrutti l’evidenza delle occasioni pubbliche per attaccare chi detiene il potere, e che magari vuole ricandidarsi. A Luino sta succedendo proprio questo.

Solo che a mettere del piccante nella già sapidissima contesa elettorale c’è la natura dei contendenti: il sindaco in carica Andrea Pellicini, che a pieno titolo si ricandida, è in questi giorni al centro di duri attacchi da chi fino a qualche mese fa si sedeva al tavolo della giunta: Giuseppe Taldone; l’ex assessore alle politiche sociali lasciò difatti l’incarico solo alla fine di gennaio. Oggi sta dall’altra parte della barricata in un panorama che vede schierati ufficialmente tre candidati (c’è anche un consigliere comunale venuto allo scoperto, è Pietro Agostinelli del “Min”, Movimento Italia Nazione).

Da cosa nasce questa scaramuccia? Da queste parole, inviate dal candidato Giuseppe Taldone a Varesenews non più tardi di qualche giorno fa: “Possibile che si fanno cerimonie sfarzose e poi si nasconde la polvere sotto il tappeto? In effetti questo è il problema! Pellicini sembra sempre di più interessato all’apparire e poco all’essere”.

A queste accuse ha risposto il diretto interessato, Andrea Pellicini: “Penso che Taldone, con la lunghissima campagna elettorale che sta conducendo, abbia smarrito un po’ di lucidità, tanto da non ricordare che, pista ciclabile a parte, le altre inaugurazioni di opere pubbliche le abbiamo fatto insieme, avendo lui militato nella mia giunta, non per venti giorni (come ha fatto nelle giunta provinciale), ma per quattro anni e dieci mesi”, e via di seguito con tutte le opere fatte e puntualmente inaugurate assieme all’ex alleato (che sta mettendo in piedi una lista civica).

E gli altri? E’ notizia di ieri il fatto che la probabile lista coi colori dei Cinque Stelle non si farà: Gianfranco Cipriano, lo storico attivista del movimento ideato da Beppe Grillo esclude che vi sarà sulle schede elettorali il simbolo pentastellato (riservandosi di dare a eventuali liste civiche un appoggio, sia pure esterno) mentre il centrosinistra per ora non ha ancora sciolto ufficialmente il nodo sul nome del candidato anche se restano stabili le quotazioni di un altro fuoriuscito eccellente dalla compagine di Pellicini: nientemeno che l’ex sindaco Franco Compagnoni.

Nell’ultimo consiglio comunale, inoltre, in un pezzo a firma di Michel Andreetti, Vincenzo Liardo, uno degli esponenti delle due liste che si parteciparono alle elezioni del 2010 conferma: “È stato il mio ultimo consiglio comunale”. Una dichiarazione che aumenta le mire da parte dei pretendenti per la dote di 2000 voti che Liardo ha totalizzato alle elezioni di cinque anni fa.

Nel frattempo Taldone ha annunciato la presentazione della lista e del logo che avverrà sabato 11 aprile alle 16 all’info point di via Sereni 1: per ora non verranno resi noti tutti i nomi dei candidati consiglieri ma sarà l’occasione per ufficializzare la partecipazione alle elezioni di fine maggio.

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Amministrative: Sel chiama Pd: "Non si perda quest'occasione" http://elezioni2015.varesenews.it/2015/02/13/amministrative-sel-chiama-pd-non-si-perda-questoccasione/ Fri, 13 Feb 2015 16:53:33 +0000 http://elezioni2015.varesenews.it/?p=8250 Leggi tutto

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lago__luinoLuino__Forte di una vittoria elettorale alle europee dell’anno scorso che quasi ricalca i risultati nazionali (40%), il Pd Luinese cosa vuole fare per le prossime amministrative di maggio?
Se lo chiede il circolo locale di Sel, che in una lunga nota, oltre a elencare le “debolezze” della giunta Pellicini lancia un sasso nel già burrascoso stagno della politica locale in vista della prossima verifica elettorale.

Partiamo dall’elencare solo alcune delle decisioni respinte dai consiglieri di minoranza “Luino futura” – scrivono Antonio Azzarito e DiegoIntraina – che hanno caratterizzato, a detta anche di alcuni interni ed importanti esponenti della maggioranza, il dichiarato fallimento politico della Giunta Pellicini e a cui lo stesso Sindaco risponde, pensando e riducendo banalmente la questione dell’attività interna di un esecutivo all’approvazione di sparpagliate e condizionate trattande: tutte le decisioni sono state deliberate, anche dai congiurati (questo l’aggiungiamo noi), all’unanimità senza nessuna recriminazione: progetto di sistemazione lungo lago; viabilità di Creva; centro sportivo le Betulle; piano di governo del territorio; piano particolareggiato a Creva; regolamento deors; traffico lento e pista ciclabile; rinuncia al parco periurbano Bedea-Pau-Brughiere;rinuncia dell’istituzione del tavolo interpartitico proposto da S.E.L.
Su questi argomenti il gruppo di minoranza ha fatto una convinta e responsabile opposizione,
cercando però di non limitarsi al voto contrario ma presentando, a futura memoria, insieme a Sinistra Ecologia Libertà, analisi e proposte alternative, successivamente controfirmate dall’attuale dirigenza del Partito Democratico.

Ed è proprio a quest’ultimo interlocutore che Sel si rivolge chiedendo di “formare” le future figure dell’amministrazione comunale. Che strada seguire? Estrarre un nome dal “cappello del mago” o da logiche estranee al coinvolgimento dei cittadini?
«Allora ci richiediamo: i Dirigenti del Partito Democratico di Luino sono disposti a perdersi nell’apparenze invece di ricercare, nel mondo del reale, delle donne e degli uomini che possano aiutare noi a crescere come cittadini e un po’ anche loro come partito?» continuano Azzarito e Intraina nel loro ragionamento.
«Farsi derubare della dignità di un pensiero onesto segnerebbe l’avvenuta sconfitta dell’avventura del 40% del Partito Democratico di Luino alle ultime elezioni Europee.
Pertanto chiediamo al P.d. di iniziare una riflessione aperta con tutte le forze di centro-sinistra
sull’opportunità di iniziare da subito la costruzione di un percorso alternativo e innovativo partendo dal recupero di tutte quelle buone ed empatiche esperienze fatte in questi ultimi anni di politica locale». Finisce così il lungo comunicato stampa, non prima di proporre una sorta di road map: «Il primo atto sarà quello di valorizzare tutte le donne e gli uomini di buona volontà e di onestà intellettuale che hanno contribuito a rinforzare il pensiero politico di centro-sinistra nella città; nel secondo atto verificheremo l’utilità e la necessità di un possibile intervento e solo nel terzo atto ci occuperemo diindividuare quegli strumenti che si riterranno più idonei per una presenza condivisa e attiva sul territorio».

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