Unione Italiana e il candidato sindaco Pierluigi Gilli non prendono posizione in vista del ballottaggio e non danno alcuna indicazione di voto ai propri elettori. È quanto contenuto nella comunicazione diffusa dal gruppo e che pubblichiamo di seguito integralmente: 

Unione Italiana prende atto del risultato del primo turno delle elezioni amministrative, con grande rispetto per le decisioni assunte dai saronnesi.

I candidati, dopo un ampio e approfondito dibattito interno, hanno convenuto di riconfermare le proprie posizioni, ampiamente riflesse dal programma elettorale sottoscritto da Unione Italiana.
Prioritario deve essere il sostegno alla ripresa economica e alla creazione di nuovi posti di lavoro, da attuarsi anche con accordi commerciali/turistici con i cittadini della vicina Svizzera e l’attuazione di una politica della sicurezza che promuova dialogo e integrazione verso gli stranieri che rispettano le regole e intransigenza e linea dura con chi delinque.

Il tutto, poi, inserito in un panorama generale che ci vede fieri sostenitori dell’Europa e della sua moneta.
Auguriamo con grande sincerità buon lavoro a Francesco Licata e Alessandro Fagioli, con la certezza che entrambi si impegneranno con passione per ridare slancio a Saronno e riconfermiamo la volontà di dare il nostro contributo di idee e di proposte alla futura Amministrazione, nel preminente interesse della città.

In vista del turno di ballottaggio, invitiamo i nostri elettori, che ancora una volta ringraziamo per il sostegno e la fiducia che hanno voluto accordarci, a scegliere autonomamente se e come partecipare al voto del 14 giugno, ascoltando la loro coscienza e il loro cuore.

Unione Italiana

Duro il commento del candidato sindaco: «Considero quella stella una medaglia; il deficiente che ha pensato di recarmi offesa con questo gesto ha decisamente sbagliato il tiro. Solo dei topi di fogna potrebbero compiere un gesto simile».

Questo raid vandalico si aggiunge a quelli delle scorse settimane che hanno colpito diversi movimenti politici: oltre alla sede di Gilli anche quella di Saronno al centro e a la casa di Alessandro Fagioli, anch’essa con lo spray nero. [leggi]

La prima manifestazione di solidarietà arriva proprio dal gruppo “concorrente” di Saronno al centro e Dario Lonardoni: «In questa campagna elettorale ci troviamo, purtroppo, ancora di fronte a sciocchi vandali che, armati di bombolette spray, pensano di poter fare il bello e il cattivo tempo. Porgiamo la nostra solidarietà a Pierluigi Gilli, vittima dell’ennesimo attacco».

A cui si aggiunge anche Silighini con L’Italia che verrà: «Non comprendo il senso di fare una stella di David sul manifesto di Gilli in quanto lui non credo sia ebreo ne ricordo abbia mai mostrato atteggiamenti di vicinanza a quelle dottrine. Resto allibito quindi dal non senso di simili gesti e mi auguro che chi li compie spenda soldi in modo diverso».

«Due giornate a tu per tu con i cittadini. 

«Tanti coloro che hanno dato suggerimenti, di meno quelli che hanno portato lamentele o manifestato disappunto per le condizioni in cui versano alcune zone della città, segno che il desiderio dei saronnesi è quello di non fossilizzarsi sugli aspetti negativi, ma di cercare le modalità con cui la loro città può tornare a essere vivibile e bella come un tempo, armandosi di una rinnovata carica di entusiasmo – spiegano dal gruppo -. Al presidio di domenica, con il quale è iniziata la raccolta firme per la presentazione delle liste, hanno fatto visita l’Eurodeputata Lara Comi, la quale, tra una chiacchierata e uno scambio di opinioni, si è scattata un simpatico selfie con gli altri sostenitori di Gilli, e il Deputato al Parlamento Gianfranco Librandi».

«Sono state due giornate intense – ha commentato il candidato sindaco – Ho avuto il piacere di stare con gli amici, prima che candidati, di incontrare centinaia di concittadini, di ascoltarne le proposte, le speranze e anche i timori, di dialogare. Mi hanno raccontato le loro storie, manifestando la comune passione per Saronno, per ogni suo angolo, e il comune desiderio di rivederla ordinata, pulita, accogliente, a misura di tutti. Grazie a chi ha collaborato per l’allestimento del presidio e ai tantissimi che mi hanno dedicato un po’ del loro tempo, fermandosi e sottoscrivendo per le nostre liste. Se il buongiorno si vede dal mattino, un inizio davvero promettente, un’iniezione di ottimismo per continuare il nostro comune lavoro per Saronno».

Oltre all’ex sindaco erano presenti anhce i responsabili dei partiti che sostengono Gilli: Massimo Beneggi (Udc), Fabio Paticella e Lara Comi (Fi), Lucio Bergamaschi (Ppi).
«Noi gareggiamo per vincere non per partecipare o per fare qualche scambio in seconda battuta – ha spiegato la Comi -. Noi siamo in gara per arrivare primi. Abbiamo un numero uno di esperienza che ci aiuterà a rottamare coloro che negli ultimi 5 anni hanno distrutto Saronno al punto da non avere neppure il coraggio di ripresentarsi. Siamo pronti ad ascoltare i saronnesi e per questo ci saranno altri punti di ascolto negli altri quartieri saronnesi».

«Il nostro programma non sarà un libro dei sogni – ha concluso Gilli – ma un work in progress dove ascoltando i cittadini e valutando con realismo la situazione e le risorse inseriremo solo progetti realizzabili».