Lavoro, sicurezza, servizi: solo tre dei principali punti che “Luino in Movimento controcorrente” ha presentato ai cittadini che a fine maggio andranno al voto per il rinnovo dell’amministrazione.

I nomi, 16, già inseriti in una lista elettorale si sono dati appuntamento nel corso di un’iniziativa informativa per le vie del centro, sabato scorso: si tratta di cittadini simpatizzanti per il Movimento Cinque stelle e che gravitano nell’alveo del Movimento. Anche il simbolo della lista in parte riprende i temi grafici vicini al movimento di Grillo.

Una mattinata, quella di sabato scorso risultata fruttuosa per far conoscere alla città la presenza di una lista attesa, forse temuta per i bagaglio di voti “teorici” totalizzati nelle ultime consultazioni: oltre mille.

Il candidato a sindaco è Fabio Cocomazzi, da anni attivo nella politica locale. Fra i temi del programma illustrato ai luinese c’è il lavoro dedicato al rilancio dell’artigianato, al sostegno dei produttori a chilometro zero, alle agevolazioni ai privati e alle associazioni che si distinguono per propositi con finalità sociali per il pubblico; ancora: la salvaguardia ambientale e il sostegno del lavoro stagionale minorile.
Anche il tema della sicurezza è sentito per “Luino in Movimento” che propone l’istituzione di un assessorato che colga le necessità dei cittadini e le trasmetta alle forze dell’ordine, oltre alla ricollocazione della caserma dei vigili del fuoco in una zona meno a rischio (di esondazione del Tresa).

Tra gli altri temi anche la viabilità, con un piano di mobilità per i disabili e il potenziamento di navette e mezzi alternativi; poi acqua pubblica, potenziamento ospedaliero e di una serie di servizi che vanno dalla biblioteca, alla promozione dell’integrazione fra popoli e culture e alla lotta al gioco patologico.