Gilli: "Recuperiamo ancora Villa Gianetti”
«Bisogna riqualificare Villa Gianetti, che da 5 anni è abbandonata a se stessa. Sono davvero amareggiato nel vederla in queste condizioni». Pierluigi Gilli, candidato sindaco per Forza Italia, Popolari, Unione Italiana e Pensionati, non usa mezzi termini per denunciare lo stato di desolazione in cui si trova Villa Gianetti.
«Ho avuto modo di guardare con occhio sempre più stranito la facciata di Villa Gianetti e i giardini circostanti – spiega – I restauri dell’edificio, storico Municipio della città per oltre 60 anni, furono compiuti dalla mia prima Amministrazione dopo anni di rovinoso abbandono, e inaugurati il 2 giugno 2003, dopo che erano stati seguiti dalla Sovrintendenza ai Beni Culturali di Milano».
Elenca quindi tutto quello che non va: «Umidità e infiltrazioni hanno intaccato pareti e decorazioni. Un’impressione di totale incuria e di carenza delle pur minime manutenzioni, al pari dell’area verde, dove l’erba non è tagliata e molte piante si presentano secche, mentre la vegetazione spontanea si insinua ovunque e incontrollata. L’abbandono non risparmia nemmeno le bandiere sulla balconata, polverose e sbiadite, irriconoscibili, indecorose, e la scritta sotto la balaustra, ormai illeggibile e decomposta».