Testa a testa Lega e Pd, al ballottaggio Licata e Fagioli
Un testa a testa tra il centrodestra di Alessandro Fagioli e il centrosinistra di Francesco Licata. Il primo sostenuto dalla Lega Nord, Fratelli d’Italia, Saronno Protagonista, Dumà Nunch; il secondo da Partito Democratico, Saronno Bene Comune e Coscienza Democratica. È questo il risultato del primo turno elettorale di Saronno dopo le votazioni del 31 maggio, con la sorpresa della Lega Nord che ha realizzato un vero e proprio exploit, arrivando con la coalizione a superare il 28 per cento, mentre Licata ha ottenuto il 27. I due si affronteranno nel ballottaggio del 14 giugno.
Gli altri candidati sindaco ottengono discreti risultati. Terzo in questa classifica del primo turno è l’ex primo cittadino Pierluigi Gilli, sostenuto da Forza Italia, mentre la lista civica Saronno al centro e Dario Lonardoni raggiungono il quarto posto superando l’11 per cento.
Rimangono con sotto la doppia cifra percentuale: Franco Casali e la lista Tu@Saronno; Marco Pozzi di Sinistra ecologia e libertà con; Luciano Silighini Garagnani dell’Italia che verrà. Sotto la media nazionale il Movimento 5 Stelle che con Francesco Impari.
«È finito il match di andata, adesso ci aspetta il ritorno – commenta Licata, che si aspettava decisamente un dato più alto per il Partico Democratico -. Un risultato abbastanza allineato con le aspettative. Fra due settimane votiamo di nuovo, belli compatti e allineati per un grande risultato finale. Di apparentamenti non ne stiamo parlando, la linea rimane quella che abbiamo già indicato nel nostro programma elettorale».
Anche Fagioli traccia un primo bilancio: «Stiamo facendo un buon risultato di coalizione. I cittadini stanno premiando quelle che sono le proposte che abbiamo fatto in campagna elettorale e che porteremo anche al ballottaggio. Questo risultato però dimostra quello che abbiamo sempre sostenuto da tempo: è da almeno due anni che sostengo che se a Saronno si fosse presentato unito il centrodestra avremmo vinto tranquillamente al primo turno. Ma così non è stato, vedremo di recuperare al ballottaggio».