"Non sono di centrodestra, la mia è una scelta civica"
Riceviamo e pubblichiamo la lettera di Eliseo Sanfelice, consigliere comunale eletto nelle file dell’IdV, oggi indipendente, che commenta la sua candidatura nelle file della lista civica di centrodestra Alleanza per Samarate (qui l’articolo con intervista)
Caro Direttore
ho l’obbligo morale, prima ancora che politico, nella mia qualità di amministratore uscente al Comune di Samarate, di chiarire quanto “vociferato” in questi mesi e confermato non più tardi della scorsa settimana con la diffusione pubblica della notizia riguardante la mia scelta politica di candidarmi in una lista civica a sostegno dell’uscente Sindaco di Samarate Tarantino.
Si tratta di una lista civica composta da persone che , pur provenendo da dinamiche ed esperienze varie, certamente possono essere qualificate come “cittadinanza attiva” .
Il fatto che abbia suscitato “scalpore politico” la mia scelta di sostenere un candidato Sindaco di centro –destra, pur provenendo io da una storia politica prettamente di sinistra che non potrò e non vorro’ mai rinnegare, unito alla mia strutturale e radicata consonanza ideale con il pensiero e la militanza antifascista, denota una non banale presa di coscienza di quello che, a mio avviso, e’ il quadro reale del sistema politico e istituzionale italiano.
Sono infatti giunto alla conclusione che la “Crisi politica” che attanaglia tutti i partiti a qualsiasi ideologia a cui dicono di appartenere, abbia ridotto gli stessi in una condizione di assoluta incapacita’ ad esprimere una seria Classe Dirigente, che sappia rispondere ai bisogni della collettività.
E cio ‘ a partire da città come Samarate, la quale,io penso, non ha bisogno di meri “partiti politici” , ma di persone in carne ed ossa che esprimano un vero senso civico ed abbiano il senso del fare ; qualora abbiano altresi’ un po’ di esperienza, perchè negli anni hanno calcato i banchi di assisi comunali, ebbene, tanto di guadagnato!
Sento anche l’obbligo, caro Direttore, di ribadire come l’appartenenza ad Orizzonti ascolto e servizi, sodalizio fondato circa un mese fa in Provincia di Varese, nel quale confluiscono persone che attualmente siedono in amministrazioni guidate da maggioranze di centro sinistra , sta a significare soltanto come la mia scelta sia in sintonia con un “nuovo ideologico “che avanza a discapito dei partiti che tentano a rafforzare, senza grandi risultati, le proprie fila con facce nuove che non riescono piu’ a coprire il desolante panorama della loro vita interna ridotta a paesaggi lunari o alle piane aride e desolate dei crateri vulcanici!!!
La mia scelta è dettata anche e soprattutto dal comportamento avuto dalla coalizione di centro sinistra di cui ho fatto parte, sino a quando non ho dichiarato la mia “indipendenza” , che tale rimarrà ormai per soli pochi ulteriori giorni. In particolare mi riferisco a chi la fa da padrone all’interno di questo schieramento a Samarate, e mi riferisco alla vecchia guardia immarcescibile e trasformista degli ex PCI e DP Solanti e Paccioretti, oggi in-credibili , cioe’ non credibili, alfieri del PD renziano. Considero la loro permanenza sulla scena politica il primo Consigliere dal1975 e il secondo dal 1980 (Il Candidato Sindaco del PD non era ancora nato) naturalmente la mia critica si riferisce al mero piano politico amministrativo, e non voglio in alcun modo prestare il fianco a malevole e strumentali interpretazioni del mio pensiero – come una iattura per tutto lo schieramento che si dichiara progressista e /o animato da idealità di solidarietà sociale, antifascismo, attenzione ambientale, cultura della legalita’. Il candidato sindaco del PD , letteralmente inventato dai due e cavato all’improvviso con un colpo di teatro dal loro cilindro e imposto come l’unico possibile (ne e’ testimone Samarate Città Viva) e’ solo l’ultima dimostrazione di quanto corrisponda al vero questa mia chiave di lettura.
Il pluralismo mi ha sempre appassionato, e ne e’ prova come, al suo interno, l’associazione da me costituita (orizzonti, ascolto e servizi) sia formata da persone che sono espressioni di identità politiche di maggioranze che svolgono il proprio ruolo, al servizio dei cittadini che hanno dato loro fiducia ; tali liste e identita’ in futuro, si riterranno libere, dopo aver ascoltato i bisogni dei cittadini, di confluire in “liste civiche” indipendentemente dal “colore politico” degli stessi. La posizione che ho assunto a Samarate, è dettata dal “momento” politico-amministratvo e dalle contingenze territoriali del luogo, Samarate, ove fra un mese si terranno le elezioni comunali.
Villa Montevecchio e il suo ritorno nella piena disponibilità dei Samaratesi è e sara’ un mio cavallo di battaglia.
Allo stesso modo scelte come la mia credo che dovranno essere sempre piu dettate dalla singola “storia” del momento politico amministrativo di ogni singola realtà comunale.
Infatti parliamo di “scelte civiche” e mi auguro di essere riuscito a chiare agli elettori, agli amministratori e ai media con gli elettori la mia posizione politica/amministrativa, quella di un un uomo che dell’ideologia antifascista, della legalità e del bene pubblico ha fatto da sempre un suo cavallo di battaglia.
Eliseo Sanfelice Consigliere Comunale indipendente della Città di Samarate