Gilli sale in cattedra per i “suoi” giovani candidati
Pierluigi Gilli sale in cattedra. Ma stavolta non per i suoi studenti universitari, bensì per i “suoi” giovani (e meno giovani) candidati, a cui dedicherà una mattinata per fare “scuola amministrativa”.
«Penso che sia indispensabile per chi si approccia per la prima volta con la macchina amministrativa sapere come si leggono e si interpretano i relativi atti o provvedimenti – spiega il candidato sindaco – Per questo ho deciso di insegnare ai neofiti come si leggono gli atti emanati dalla pubblica amministrazione, impartendo le nozioni principali e analizzando i documenti insieme a loro. In questo modo non saranno impreparati nel momento in cui dovessero sedersi tra i banchi del consiglio comunale, di cui studieremo il regolamento unitamente alle funzioni di sindaco e giunta ed all’organizzazione del municipio».
«La condizione imprescindibile per intervenire e partecipare attivamente alla vita amministrativa è infatti saperne comprendere gli atti normativi, i testi, i documenti – prosegue – Pertanto cercherò di trasmettere ai giovani candidati che mi sosterranno i principi basilari sull’interpretazione degli atti amministrativi. Un’occasione importante per arrivare ben preparati alle assemblee civiche e poter avanzare proposte e suggerimenti partendo da una buona base di conoscenza dei documenti pubblici».