Samarate Città Viva chiama a raccolta i samaratesi
Anche Samarate Città Viva rompe gli indugi, presentando la squadra e programma di governo per Samarate, a una settimana dalla scadenza ufficiale, e lo fa in una sala della Villa Montevecchio piena di simpatizzanti. Il programma della lista – spiegano dalle file dei civici – nasce da un lavoro di gruppo che mira ad un’impostazione moderna e dinamica. «A questo scopo le azioni di analisi dei vari temi saranno: veloci per perseguire gli obiettivi in tempi stabiliti, concrete per focalizzare l’essenziale, coraggiose per dare responsabilità alle azioni di governo».
Borsani ha ribadito che, in caso di vittoria, si lavorerà per mettere al centro della macchina comunale il cittadino: la persona prima della burocrazia, il singolo cittadino prima di qualsiasi interesse. Il tutto nella logica della massima trasparenza, onestà, competenza e libero da qualsiasi pregiudizio ideologico. Imu sui terreni edificabili e sulla disparità «tra cittadini di serie A e di serie B» (Samarate Città Viva è critica verso il Pgt approvato dalla giunta Tarantino)
Insieme al candidato sindaco, anche la squadra di aspiranti consiglieri comunali, con una quota rosa di 7 donne su 16 nomi. La squadra: capolista Pietro Bosello (Verghera), poi Paolo Bossi (Samarate), Marco Brogioli (Samarate), Gianluigi Canziani (San Macario), Anna Maria Cerrito (Samarate), Francesca Luana Giordano (San Macario), Mauro Giuseppe Macchi (San Macario), Maurizio Mazzuchelli (Samarate), Rama Cinzia Ottini (Samarate), Augusto Provani (Verghera), Giovanni Maria Puricelli (Verghera), Alessandra Rigato (Veghera), Marina Ruggeri (Verghera), Elisabetta Schiavo (Cascina Elisa), Marco Vaccari (Verghera), Stefania Vismara (San Macario),