Agostinelli scrive a Pellicini sui parchi pubblici per i bimbi
Caro sindaco, a Moncucco “a papera nun galleggia”, per riprendere una vecchia battuta. Mentre a Pianazzo sono stati spesi circa 30 mila euro per un piccolo parco giochi in un’area che, lo ha ammesso lo stesso Pellicini alla stampa, ormai vede “cresciuti i bambini della frazione”, in altre popolate aree con spazi verdi della città ci sono giochi tutti inutilizzabili, come una vecchia papera rotta, scivoli e panchine sfondate. Io non credo a chi in queste ore dice che questo parco, che doveva essere fatto dal 2012, arriva solo a 10 giorni dalle elezioni, ma chiedo a lei se con il suo vice sindaco, che ben conosce Pianazzo, avete fatto un giro negli altri parchi cittadini.
Chiedo a lei se i bimbi di Moncucco, con il parco di via Vicolo dei Prati, debbano essere considerati diversamente, se anche loro dovranno aspettare la fine del prossimo mandato per vedere aggiustati i giochi del parco ora transennati ed inutilizzabili da tempo. Il parco di via della Roggia, sprovvisto di giochi con solo due panchine rotte, lo avete visitato? Siete stati a vedere in che condizioni si trova? Gli scarni giochi del Margorabbia non meritano la sua attenzione? Non dica che non ci sono soldi, non ci racconti che il patto di stabilità strangola il Comune. Lei sa bene quante volte in consiglio comunale ho messo in risalto molte spese del Palazzo che ritengo inutili e da dove forse era possibile riscattare soldi per far sorridere e divertire tutti i bambini di Luino. 30 mila euro per un parco che lei stesso dichiara essere a rischio di sottoutilizzo, lo chiedo a lei, sono un buon investimento per la nostra comunità? Sulla vicenda del piano asfalti, sulle diverse asfaltature di questi giorni, ha detto di voler fare una relazione che fuga ogni dubbio circa la possibilità che le strade siano state rifatte in parte con i soldi del Verbania.
Sindaco, pubblichi la delibera, non faccia nessuna relazione, ci faccia contenti tutti, certi della bontà delle sue parole, e pubblichi il documento del Piano asfalti 2014 integrale con le lettere protocollate. Io sarei felice di fugare ogni dubbio ai cittadini luinesi, come pure ai colleghi politici che hanno sollevato i problemi, ma non posso farlo perché, come denunciavo già il 29.10.2013 in consiglio comunale, vivo una sorta di ostruzionismo nei miei confronti che ancora non è terminato. Faccio domande ma non sempre ricevo risposte dal comune. A tal proposito vorrei ricordare che attendo ancora, dopo 43 giorni di attesa, risposta a due interrogazioni: la prima riguarda i tributi non pagati da molti morosi, soldi che il Comune può e deve incamerare anche solo per alleggerire un po’ la pressione fiscale sul resto di cittadini che invece le tasse le pagano da sempre. Fino all’ultimo centesimo e senza sconti privilegi per nessuno.